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1956

1957

1958

  S'ammentu chi ligat

  Su grigliu

  Li sonni toi e mei

  A sos tramatores poeticos

  Mai cuntentos

1959

1960

 

 

 

 


MAI CONTENTI

Il povero desidera diventare ricco
quest'altro, poi, vuol essere sempre sano.
Chi maneggia la zappa cerca il piccone
il bambino desidera essere anziano
e tutti si svegliano al mattino
di malumore per qualche sollecitudine.

Chi è nano desidera essere gigante
non basta un solo sorso all'assetato;
sapiente vuol essere l'ignorante
e sempre sazio colui che è affamato.
A qualcuna non basta il marito
e perciò si fa l'amante.

L'uomo desidera stare sulla luna
(e col tempo ci riuscirà).
Ci sono quelli che cercano fortuna
in terra straniera, e vanno a soffrire;
e molte volte finisce
che in patria ritornano, all'improvviso.

C'è qualcuno che cambia sesso:
ecco che l'uomo diventa femmina,
tutto grazie al progresso.
e neanche la donna si accontenta.
“Costui è qualche dottore che si diverte”
dice la gente in paese, “mio Dio, mio Dio!”

A tutti appare sempre molto dura
quella che nel mondo si chiama sorte.
A colui che è a letto per curarsi
il dolore sembra molto forte.
E forse dopo la morte
si desidera un sepoltura diversa!

"Su Passadu m'est presente”
1958