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                 Alla cittadina di Ozieri

Sei ridente cittadina
sei ninfa del Logudoro
sei il tesoro della Sardegna
in quanto perla diamantina..

Perchè sei fiera e leggiadra
risplendi di notte e giorno
quanto ti saluta
quanto la gente isolana!
Sembri la stella Diana
imiti la (stella) Mattutina
sembra che la luce divina
ti dia il primo splendore
con il tenero candore
sei ridente cittadina.

Chi pregiata come te
chi avvenente come te,
provvista di frutti degni
sei stata per tutta la tua vita
perchè sei tanto invidiata
imploro perchè tu abbia vita felice
e con umano decoro
sei ospitale col forestiero
perchè hai genialità
sei ninfa del Logudoro

Anche se non sei città
sei una cittadella aggraziata
perchè sei antica e novella
sei sorella della civiltà
perchè signora (della) qualità
riluci come una perla d’oro
incanti il Moro ingrato
si inchina ai tuoi piedi
ricevi il suo saluto
sei il Tesoro della Sardegna.

Perchè sei vanagloriosa e signora
non trascurare mai
la poesia ermetica
canta con sonora voce
canta chè ascoltino ancora
la regina delle muse
perchè un foglio aureo
hanno scritto per te a Cagliari
in quanto patria di Cubeddu
in quanto perla diamantina!

Anche la sublime santa
del Remedio hai trovato
sempre dal cielo
ti compiace interamente
perchè possiedi anche il dono
ed il talento
canta, Ozieri, canta.

 

 

 

 

 

Favoreddu Santoru– Thiesi (Premio Ozieri 1957)